LA VILLA DI ORAZIO A LICENZA
un luogo destinato all’otium
Luogo: Licenza (53 km da Roma)
Tipologia: archeologia
DESCRIZIONE
Fuggire da una città caotica per rifugiarsi in una splendida villa di campagna, con tutti i comfort e un clima mite, è da sempre il sogno di molti; il poeta latino Quinto Orazio Flacco poté realizzarlo nel 33 a.c. ricevendo in dono da Mecenate una magione di circa 500 mq e una proprietà agricola di circa 40 ettari, situata nella parte sud orientale della Sabina, presso la Valle dell’Aniene. All’epoca poteva anche essere considerato un possedimento di “piccole dimensioni”, ma offriva tutte le caratteristiche per praticare il famoso “otium” dei latini, che contrapposto al tempo occupato dai “negozia”, cioè dalle attività politiche o dagli affari, era il tempo dedicato dagli uomini liberi ad attività intellettuali, cure domestiche e della proprietà. Dai resti portati alla luce nelle varie campagne di scavo realizzate tra il 1911 e il 1915 e dalle descrizioni del poeta stesso, si può affermare che la Villa era composta da circa dodici stanze, due cortili, un piccolo impianto termale e un peristilio con piscina. La completavano un grande giardino porticato, una proprietà agricola con boschi, oliveti e frutteti e un piccolo “vivarium”, cioè una peschiera per l’allevamento di pesci e crostacei tali da soddisfare ogni fabbisogno dei proprietari. In epoche successive la Villa di Orazio fu ampliata con la costruzione di nuovi ambienti e con la realizzazione di un vero e proprio complesso termale. I resti archeologici ad oggi visibili appartengono alle basi dei muri perimetrali e divisori in “opus reticolatum” e a porzioni di decorazioni a mosaico.
Per ammirare molti dei reperti rinvenuti nelle campagne di scavo ci possiamo recare al Museo Civico Oraziano ospitato a Licenza nel Palazzo Baronale Orsini Borghese che divennero signori del luogo rispettivamente dal sec. XIII e dal sec. XVII – XVIII. Tra i materiali esposti troviamo capitelli corinzi, lastre di rivestimento parietali con motivi geometrici e, tra i pezzi più importanti, un lacunare di soffitto proveniente da uno dei portici, con motivo di foglie d’acanto tra le quali si alternano ranocchie e piccoli granchi dentro conchiglie; inoltre un busto di statua, oggetti minuti come lucerne, monete, vasi di ceramica e frammenti di affreschi, con una ricostruzione grafica dei soggetti raffigurati.
Tuttavia prima di lasciare la Villa per recarsi all’antiquarium, vale la pena recarsi al Ninfeo Orsini, a poca distanza dalla Villa stessa, realizzato su quella “fonte bandusia” descritta dallo stesso Orazio. Il “ninfeo”ha una forma semicircolare di 23 metri di diametro ed è stato ricavato sbancando parte della collina e rivestendola di muro in conglomerato cementizio. L’acqua sgorga a circa tre metri di altezza davanti ad una quinta architettonica con colonnine ai lati e timpano a volute, formando una graziosa cascatella raccolta in una vasca semicircolare. Di fronte al ninfeo sono ancora visibili i resti di una piccola vasca circolare che doveva fare coppia con un’altra simile, oggi purtroppo nascosta dalla strada asfaltata. Dal rinvenimento di alcuni reperti di epoca romana sul posto, si è ipotizzata la presenza nell’antichità di un’opera monumentale simile.
ITINERARIO: partenza dall’ingresso della Villa di Orazio – visita della Villa – raggiungimento del Ninfeo Orsini e visita – Trasferimento a Licenza – Visita al Museo civico Oraziano nel Palazzo baronale Orsini-Borghese.
QUANDO
12 maggio 2018
APPUNTAMENTO
All’ingresso della Villa in via Licentina s.n.c. Ore 10.00
COSTO
Ingresso gratuito
INFO
http://www.sabap-rm-met.beniculturali.it/it/204/licenza
http://www.comunedilicenza.it/index.php?view=article&catid=38%3Aarte-e-cultura&id=64%3Amuseo-oraziano&option=com_content&Itemid=88
INFORMAZIONI UTILI
Tipologia del luogo: Archeologia/Monumenti/Borgo/Natura
Indirizzo: Villa di Orazio e Ninfeo Orsini via Licentina s.n.c. 00026 Licenza (RM) – Museo Civico Oraziano Piazza del Palazzo 3 00026 Licenza (RM)
Come arrivare: con l’auto da Roma percorrere l’autostrada per l’Aquila A24 fino all’uscita Vicovaro Mandela; poi proseguire verso Licenza svoltando a dx sulla Strada Statale 5/SR5; dopo circa 1 km svoltare ancora a dx sulla Strada Licinese SR314; percorrere altri 5,7 km e svoltare a sx in via Licentina. Il collegamento mediante mezzo pubblico è gestito dalla linea Cotral i cui orari specialmente nel fine settimana rendono molto complicato raggiungere il sito.
Telefono: 0774330329 / 077446031
Tempo medio di visita completa: 2 ore circa
Si consiglia: La visita alla Villa e al Ninfeo si svolge senza evidenti difficoltà di percorso in un contesto naturalistico molto piacevole. Si consigliano comunque abiti comodi per passeggiate all’aperto.
Giorni e orario apertura: Villa di Orazio e Ninfeo Orsini visitabili su richiesta prenotando allo 0774330329 – chiusa il lunedì – Museo Civico Oraziano orario 10,00-12,00/15,00-18,00 prenotazione allo 077446031 – chiuso il lunedì
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